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tarma del cibo (Plodia interpunctella)

Plodia interpunctella, Bettws GG, North Wales, by janetgraham84new

Molti nomi e molte storie

Una tarma, una falena, questo insetto ha molti nomi, gli inglesi la chiamano nella traduzione letterale Falena del pasto indiano, non perché fosse stata scoperta in India, non è diffusa in India, ma perché fu osservata infestare i depositi di farina di mais che al tempo veniva chiamata “pasto indiano (Indian meal)”.

In Italia è anche chiamata Tignola fasciata del grano, tarma del cibo, tarma della pasta ma non tarma della farina, quel titolo infatti è dato al coleottero tenebrio molitor, ma gli inglesi lo danno anche alla Ephestia kuehniella.

Sono un terribile infestante dei magazzini di cibo, sicuramente il peggiore tra gli insetti lepidotteri, le larve hanno denti abbastanza forti da potersi fare strada e mordere persino contenitori di cartone e plastica

Tassonomia

Insetto dell’ordine del lepidottero come tutte le farfalle, parte della numerosa famiglia delle Pyralidae di cui fanno parte più di 6000 specie è l’unico membro del genere Plodia, specie interpunctella.

Distribuzione

Distribuzione Plodia Interpunctella da GBIF

E’ presente in tutta Europa, America del Nord (stato più comune la Florida), Nuova Zelanda, Australia in parte,in Africa praticamente solo nell’estremo Sud, sporadicamente e raramente si trova in Asia a parte Giappone e alcune parti della Cina.

Descrizione

 

L’adulto ha il tipico aspetto di una falena grigia o bronzea, infatti sono numerose le specie di lepidottero con cui si potrebbe confondere, il corpo vai dagli 8 ai 10 mm in lunghezza, con una apertura alare di 16-20 mm. Interpunctella pare sia dovuto come nome ai puntini neri presenti sul corpo .

le sue uova sono di un colore grigio bianche, ovali e molto piccole, un

Larva di Plodia Interpunctella iNaturalist

La larva è difficile da vedere appena nata, ma attraversando le 7 mute diventa grande 12-14 mm, bianca con una testa marrone, usa le sue zampe per spostarsi quando ha finito la muta così può trovare un luogo dove far crescere la famiglia.

Comportamento

Esce di notte attirata dalla luce, si nasconde nelle dispense lasciando le sue uova sopra del cibo, che sarà danneggiato una volta che si sono aperte. La sua capacità di distruggere e danneggiare gli alimenti rende la larva di questo insetto una minaccia per lo spreco di cibo.

E’ possibile vedere segni della sua attività grazie alle tele che tesse e lascia sopra il cibo su cui agisce, lasciando questi piccoli stralci sporchi e appiccicosi.

Simile al tarlo del legno, per cui solo la larva si nutre mentre l’adulto si limita a riprodursi.

Hanno un ciclo vita variabile, può completarsi nel raggio di 1 mese oppure 6, dentro un luogo ideale come una tipica casa con riscaldamento può ospitare fino a 6 generazioni.

Ciclo vitale

Questo insetto che può completare il suo ciclo vitale in un periodo che va dai 27 ai 305 giorni. Una femmina da sola può depositare uova in cluster o anche singolarmente, per un totale massimo di 400.

Si accoppia tre giorni dopo la fine della pupazione quando emergono come adulti.

Le uova possono essere deposte singolarmente o in gruppi e sono generalmente posizionate direttamente sulla fonte di nutrimento larvale. A una temperatura di 20°C, le uova si schiudono in una settimana circa. A 30°C il processo richiede 3-4 giorni. Dopo la schiusa, le larve iniziano a disperdersi e, in poche ore, riescono a stabilirsi in una fonte di cibo.

A temperature comprese tra i 18°C e i 35°C, le larve possono completare lo sviluppo in sei-otto settimane. Il numero di mutazioni larvali varia da cinque a sette a seconda della fonte di nutrimento e della temperatura. La fase di pupa può durare da 15 a 20 giorni a 20°C e da sette a otto giorni a 30°C.

In generale, la Plodia interpunctella è una specie molto adattabile e può svilupparsi in una vasta gamma di ambienti. Le larve sono in grado di nutrirsi di una vasta gamma di alimenti, tra cui cereali, frutta secca, noci e spezie, tra gli altri. La loro presenza è certamente dannosa rispetto ad altre falene o farfalle, poiché mina la qualità dei prodotti alimentari, li contaminano causando ingenti danni economici.

Inoltre, essendo un insetto particolarmente resistente, la sua eradicazione può risultare difficile e richiedere l’impiego di una combinazione di tecniche di controllo.

Il periodo della tarma del cibo

Ha una tolleranza analoga alla zanzara, ovvero sopra i 10° Celsius, probabilmente attivo tra Aprile e Novembre, ma grazie ad una parziale ibernazione che compie durante l’inverno può essere risvegliata dal riscaldamento di casa.

Durante il medievo e anche nel rinascimento il termine “guardaroba” si riferiva ad un crudo tipo di gabinetto, ma dove i vestiti venivano messi, questo poiché si credeva che l’ammoniaca presente nelle urine potesse offrire protezione contro le tarme e le pulci.