Aspetto e tassonomia dell’Anobio del pane
Un coleottero della famiglia dei Ptinidae e della sottofamiglia Anobiinae, da cui anobio e genere Stegobium. Questo coleottero dall’aspetto simile ad uno scarabeo, ma lungo tra i 2,25 ai 3,5 mm una volta adulto per cui piccolo quanto una scaglia di unghia, aspetto cilindrico e colore marrone uniforme, 6 zampe, 2 antenne con 3 segmenti, inoltre è dotato di ali funzionali.
L’anobio del pane e quello del tabacco: differenze e similitudini
Molto simile per aspetto all’Anobio del tabacco (Lasioderma serricorne), entrambi cilindrici, con un colore tra il marrone ed il rosso, ma l’anobio del tabacco presenta delle antenne seghettate quindi con un numero maggiore di segmenti dall’aspetto di piccoli triangoli, quest’ultima specie ha una dieta molto differente nutrendosi principalmente di tabacco ma anche lievito secco, semi, piante e pesce essiccato, oggetti in pelle, arazzi e mobili imbottiti, tuttavia le antenne sono la caratteristica con più è più facile distinguere tra le 2 specie.
Nonostante il nome questo insetto mangia ogni genere di cosa, infatti in inglese viene chiamato “Drugstore beetle” ovvero “scarafaggio di farmacia”, ma anche scarafaggio dei biscotti poiché mangia ogni genere di cosa, anche le medicine, è nel cibo inoltre che deposita le sue uova.
Ciclo vitale
La femmina depone 75-100 uova nel cibo o nel substrato, lo stadio della larva può durare dalle 4 alle 20 settimane, nel frattempo scava dei tunnel nel substrato e quanto arrivata alla fine di questo stadio costruisce un bozzolo e comincia quello della crisalide, che dura dai 12 ai 18 giorni.
La femmina adulta vive tra i 13 ai 65 giorni.
L’intero ciclo vitale può durare meno di 2 mesi o anche 7 mesi, dipende dalle temperature e le fonti di cibo.
Lo sviluppo occorre tra i 15 ai 34 C°, preferibilmente 30 C° con un’umidità relativa tra il 60 e il 90%.
Solitamente occorre una singola generazione per anno.
Oggetti eventualmente infestati possono essere liberati mettendoli nel Freezer, una temperatura di appena -3,8 C° gradi dopo 7 giorni avrà ucciso ogni stadio che sia larva,crisalide o adulto di questo insetto.
Il suo controllo era in precedenza fatto con la fumigazione, prima si usava il metil-bromide che però fu bannato nel 2005 poiché distrugge l’ozono nell’aria, un metodo invece utilizzabile è di scaldare l’aria a 50 C° e mantenere tale temperatura per 24-36 ore.
Dieta
Questo insetto mangia ogni genere di cosa: medicine,pane,farina,biscotti,cioccolata,dolci,spezie,capelli,pelle,lana. E’ anche capace di mangiare sostanze velenose come la belladonna e la stricnina. E’ un problema per gli oggetti da museo, poiché anche se può abitare nei nidi di piccione è comunque capace di bucare oggetti di legno e libri, a volte anche lattine e fogli di piombo, il danno maggiore lo fanno le larve che si nutrono di qualunque cosa siano state depositate.
La capacità delle larve di poter sopravvivere nutrendosi di cibi anche di scarsa qualità nutrizionale è data dall’anobio adulto che deposita sulle uova dei lieviti simbiotici, i quali producono vitamina B il che gli fornisce questa capacità una volta consumati dalla larva durante la schiusa.
Habitat e diffusione dell’Anobio del pane
Questo insetto è presente in buona parte del mondo oltre l’Italia, tutta l’America del nord ed il Canada.
In America del Sud sembra trovarsi solo sui paesi che costeggiano il mare a ovest come il Perù.
L’insetto è stato riscontrato in Russia,Ucrania e nella zona scandinava ma esso non tollera il freddo, è infatti solo con le importazioni di grano che raggiunge il paese e sopravvive per poco quando trova degli ambienti riscaldati.
tutta l’Oceania, Cina,India,Bangladesh.
In Africa sembra esser stato riportato solo in alcuni dei paesi, come Algeria, Egitto,Gambia e sulla punta estrema sud del continente.
In Europa la maggior parte dei paesi non sembrano esserne affetti, sono più che l’altro Italia,Spagna,Germania,Paesi Bassi e Repubblica cieca.