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Cimice del letto (Cimex lectularius)

Cimex lectularius, un tipo di cimice notturna ematofaga, confusa spesso per nome con la cimice verde, la Palomena prasina, che seppur puzzolente è innocua per gli umani e pericoloso solo per le piante, la lectularius è invece un insetto quasi parassitario, il suo ospite primario sono gli umani ed infesta i nostri letti, per questo è chiamata cimice del letto, si nutre del sangue ma può sopravvivere parecchio tempo senza mangiare e ci vogliono almeno 4 giorni a 0° per ucciderla, infatti se la temperatura nell’abitazione e nella zona che infesta rimane abbastanza alta e regolare può rimanere attiva in qualsiasi stagione.

Morfologia

Mentre la tipica cimice verde o marrone puzzolente ha una grandezza di circa 13 mm, la cimice dei letti è grande appena 5 mm, una dimensione comparabile ad un seme di mela, è piatta, lunga e marrone con un corpo ovale, può apparire leggermente rossa e più gonfia se si è nutrita di recente, ha 4 zampe, le tipiche antenne, è priva di ali, infatti non può volare e neanche saltare, nello stadio di ninfa sarà invece più piccola con un colore giallo.

Habitat e diffusione

Originari del Medio Oriente, secondo l’università del Cambridge sono una piaga per l’umanità da almeno 3550 anni. Questo veloce insetto viaggia facilmente e può spostarsi anche tra le nostre valigie dopo un viaggio, per questo lo possiamo ritrovare in buona parte dell’Europa, Stati Uniti, Australia, Nuova Zelanda e raramente in Sud America ed Africa, difficilmente in regioni fredde come la Russia, però data la loro citata resistenza, non è qualcosa di impossibile.

Il suo habitat è in corrispondenza degli insediamenti umani, tanto che questa specie sembra aver evoluto la sua dieta per passare dai pipistrelli ad attaccare l’uomo, si insinuano nelle case attraverso valigie e vestiti o vecchi mobili, non vivono direttamente dentro il materasso, a meno che non presenti buchi ma nei sui dintorni.

Ciclo Vitale

Questo insetto è particolarmente tenace, poiché può rimanere senza cibo per giorni e sopravvivere, può vivere anche un anno (in media vivono 4-6 mesi) e sopravvive fino ai 14 C°, temperatura che una camera da letto difficilmente raggiunge e sopra questa egli rimane capace di deporre uova e nutrirsi, questo rende la sua disinfestazione particolarmente difficile, come anche stabilire quale sia il periodo della cimice del letto, al massimo si può parlare di picchi dovuti alle temperature più favorevoli, questi sono stati osservati per i mesi tra Giugno e Ottobre.

Questo insetto diviene attivo dal momento che è fuori dall’uovo, non c’è un periodo di pupa o crisalide, perciò il suo è chiamato emimetabolismo.

La tolleranza alle temperature della cimice dei letti

Secondo i disinfestatori di questo animale, dai 37 C° in su le temperature diventano troppo alte per questo insetto e cominciano a danneggiarlo, a 45 C° la Cimex muore in 90 minuti se la temperatura rimane tale, mentre 47,778 C° li uccide in 20 minuti.

Poiché la cimice dei letti può infestare i vestiti, lavarli con un ciclo ad alte temperature è un metodo per ucciderle.

Le basse temperature richieste per ucciderle invece sono tra i -20 C° e i -25 C°, per cui, a differenza di altri insetti, mettere i vestiti o oggetti infestati nel freezer non basterà a meno di non poter raggiungere queste temperature.

 

In uno studio della Royal Entomological Society, hanno esaminato la tolleranza delle femmine adulte alle temperature estreme e la perdita dell’acqua corporea.

Il supercooling point, ovvero la temperatura a cui un insetto si congela spontaneamente, di questo insetto è stato osservato essere sui -20 C° circa, tuttavia un’ora di esposizione a -16 C° è bastato ad uccidere tutti gli esemplari, ma l’esposizione per 1 ora a 0 C° ha migliorato la loro tolleranza ai -14 e i -16 C°.

Nei test per la tolleranza al calore, meno del 20% degli insetti sono sopravvissuti all’esposizione di 1 ora ai 46 C°, quasi tutti sono morti a 48 C°.

Rapporto con l’uomo

effetti di una puntura di cimice da letto

La cimice del letto è un problema per l’uomo in quanto gli succhi il sangue mentre dorme.

Inoltre non ha stagioni, anche se una ricerca condotta a Philadelphia negli Stati Uniti ha rilevato dei picchi durante l’estate e dei cali durante l’inverno e questi animali vadano effettivamente in diapausa durante il freddo, una cimice da letto può rimanere in vita anche 3 anni e nell’ambiente di una casa riscaldata rimanervi sia d’estate che d’inverno e pungere per tutto il tempo.

Si insidiano nel letto quindi l’uso di insetticidi deve fare i conti con il rischio di essere esposti ad una sostanza pericolosa.

Questo insetto può contrarre molti patogeni pericolosi per l’uomo, ma al momento nonostante il suo contatto non è stato rilevato essere un veicolo di malattie.

Non sono un problema neanche per cani e gatti in quanto a malattie, anche se possono venire morsi entrambi.